Nella puntata di oggi tenteremo di riprendere il filo del discorso dopo un fine-settimana colmo di eventi decisamente sorprendenti, a tratti, purtroppo, sconfortanti.
Partiremo dalla cronaca della vicina Cremona, per poi allargare lo sguardo sugli Esteri: dagli scontri in Egitto e nelle Filippine, alla strage di Mariupol in Ucraina e la decapitazione dell’ostaggio giapponese in Siria, passando per i rapimenti in Libia e nella Repubblica Centrafricana.
Vi racconteremo delle indiscrezioni, non ancora confermate, sulla liberazione di Kobane a opera dei Peshmerga, di cui ci è giunta notizia nella serata di ieri attraverso fonti curde.
Non ultimi, gli aggiornamenti dallo Yemen, scosso da un conflitto istituzionale senza facile soluzione, e dalla Nigeria, dove l’intervento dell’esercito contro i miliziani di Boko Haram procede con alterne fortune.
Concentreremo poi la nostra attenzione sullo scenario greco con un’analisi dei risultati elettorali. Una vittoria annunciata, quella di Syriza, e tuttavia appesa a un filo: una coalizione per governare è necessaria, ma con chi? Affronteremo inoltre la questione del debito pubblico greco, in relazione agli interventi di espansione monetaria annunciati da Mario Draghi, con l’economista Giorgio Arfaras in collegamento telefonico.
Oggi in studio Andrea Turchi e Giulio Gipsy Crespi, ad assistere in produzione e regia Aura Maria Parra.