Eh, lo leggevano in tanti il Gioânn…gli avventori della nostra taverna non se ne perdevano una riga, e quando era qua bevevano quasi più i suoi racconti che il vino, e dire che ne bevevano parecchio. Era difficile voler male a quell’omone che scriveva e parlava, sì, sempre a modo suo, è vero, ma sarebbe riuscito a coinvolgere i sassi della via. Per me era impossibile pensare che qualcuno gli volesse male…ecco infatti non è che gli volessero male, diciamo che non lo amavano proprio tutti.”

Siamo stati nella famosa trattoria dove Gianni Brera, dopo aver trascorso ore sulla propria macchina da scrivere, andava a mangiare, bere e soprattutto parlare, di tutto e con chiunque gli capitasse a tiro, commensali e camerieri. Proprio uno di loro non ha perso l’occasione di unirsi alle nostre discussioni, aiutandoci a ricostruire l’esistenza di Gianni, un uomo impossibile da definire in un ruolo solo, un uomo che è stato giornalista, scrittore, paracadutista, partigiano,  appassionato della storia e della letteratura e altrettanto del buon cibo e del vino della sua terra, e soprattutto un amante dello sport, a tutto tondo.

Mettetevi comodi e aprite la bottiglia migliore che avete in casa, altrimenti Gianni si arrabbia.

Playlist
Piero Umiliani – Dribbling
Enzo Jannacci – Vengo anch’io no tu no
The Smiths – This charming man
Ministri – I Tuoi Weekend Mi Distruggono
Travis – Sing