Nei programmi che firma il suo è l’ultimo nome che appare nei titoli di testa, breve, incisivo, scritto a caratteri cubitali. Resta fisso sullo schermo bianco e nero qualche secondo in più, tanto quanto basta perché i telespettatori lo possano ricordare e sappiano chi è il maestro creatore dello spettacolo che sta per iniziare.
A lei invece basta intonare una nota per essere riconosciuta, prima che la telecamera la trovi e la inquadri mentre percorre lo Studio 1 nelle sue entrate e nelle sue uscite, per citarla.
Sono Antonello Falqui e Mina e in questo podcast raccontiamo la loro storia.
Una puntata a cura di Giulia Pacchiarini e Michele Laserra.