La tesi tratta il mutamento del comportamento di voto tra la fase “partitocratica” della nostra repubblica (1948-1992) ed una seconda fase iniziata con il primo governo Berlusconi (1994), in cui per la prima volta non si ebbe al governo un partito tradizionale, bensì un neonato partito fondato dallo stesso Silvio Berlusconi: Forza Italia. L’analisi descrive il radicale cambiamento tra le due fasi del comportamento dei partiti e dei leader nel presentarsi all’elettore; ma anche del ruolo fondamentale che hanno sempre avuto i mass media .
Successivamente viene esaminato il voto economico, quale fattore economico che determina maggiormente il giudizio nei confronti del governo in carica.
Ed infine come cambia la popolarità ? Da Renzi a Gentiloni .